Kitabı oku: «Come far nascere la pasta madre»
Indice
Il libro
La pasta madre
Che cosa è la pasta madre?
Tra storia e leggenda
Perché usare la pasta madre
Mani in pasta
Far nascere un lievito madre
Il rinfresco
Il libro
La pasta madre, o lievito naturale, è un impasto di farina e di acqua lasciato fermentare. E con la sua pasta madre la contadina per vocazione Vea sforna sorprendenti magie. Preparando il pane e i lievitati con la pasta madre si impara a decelerare. È una vecchia tradizione che negli ultimi anni ha conquistato una popolarità sempre più vasta. La pasta madre è incredibilmente versatile ed è più sana e più digeribile di altri tipi di lievito.
Vea Carpi ha riscoperto l’antica tradizione della panificazione circa dieci anni fa e da quel momento non l’ha più lasciata. In questo estratto mostra come far nascere e prosperare il lievito madre.
Sui siti delle comunità di panificatori naturali è facile trovare chi vi regali un pezzettino della sua pasta madre, ottimo starter set per iniziare a cimentarvi con la panificazione.
Estratto gratuito del libro:
Vea Carpi in collaborazione con Irene Hager
La mia pasta madre
Il pane, i dolci, la vita in montagna
ISBN 978-88-7283-720-7
E-Book 978-88-7283-778-8
Vea Carpi
Vea nasce nel 1975. Studia Scienze politiche a Firenze. Nel 2001 si trasferisce per amore in Trentino, in un maso di montagna in Valle dei Mocheni. Qui diventa contadina, cuoca e anche appassionata di lana (fila, fa feltro, lavora a maglia, tinge con tinture naturali). Vive al maso con i tre figli e il marito. Insieme gestiscono un agriturismo.
www.masdelsaro.it www.instagram.com/mas_del_saro
Irene Hager
Classe 1970, laurea in Pedagogia e Germanistica. Dal 1996 si occupa di didattica museale in qualità di educatrice, project manager, formatrice e curatrice. Insegnante di lavorazione del feltro presso la “Winterschule Ulten”. Tiene corsi di erbologia, miti e leggende. Coautrice dei libri “Südtiroler Kräuterfrauen” e “Die Kraft der Kräuter nutzen”. Per Edition Raetia: “Die Lärche” (in collaborazione con Elisabeth Unterhofer, 2019).